Dentro il Vaticano c’è l’Italia intera, regione per regione. Voluta da papa Gregorio XIII, una galleria di 40 carte geografiche, dipinte intorno al 1580, in un corridoio lungo 120 metri, da uno staff di paesaggisti coordinati dal geografo Ignazio Danti. Seguendo la spina degli Appennini, su una parete le regioni bagnate dal Tirreno, sull’altra quelle affacciate sull’Adriatico. Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, ci accompagna in un viaggio nell’Italia del Cinquecento. Un’Italia costituita in unità prima che Cavour e Garibaldi giocassero la loro partita e dove il paese, politicamente diviso, appare unito dalla storia, dalla lingua, dalla religione, dalla cultura. (682)